LUNARIETTO
2002
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Il 2002 segna l'ottavo anno di vita del "Lunarietto Giuliano", la simpatica strenna natalizia che il nostro Istituto offre ai suoi lettori per arricchire, con la piccola storia giuliana o con la semplice anedottica locale, la prestigiosa attività editoriale che annualmente si propone con la collana di saggistica, di narrativa, di storia e di poesia o con la Bibliotechina del curioso e il Banco di lettura.
Quest'anno tuttavia il Lunarietto ci appare meno brillante, mancandogli l'arguta e sempre puntuale presentazione di Manlio Cecovini a causa dell'abbandono della presidenza dell'Istituto per ragioni - a suo dire - d'età.
Noi che lo conosciamo profondamente e, perciò, lo amiamo, nutriamo la certezza che il suo entusiasmo giovanile e la sua freschezza intellettuale siano tali da permettergli di continuare a darci i suoi contributi di pensiero e di azione affinché l'Istituto Giuliano, pur nei cambi generazionali, rimanga sempre lo strumento per la valorizzazione e la conoscenza della vitalità giuliana.
Il Presidente
Antonio Scarano
GRANELLINI DI SABBIA Un energumeno Un
energumeno, brutto, sudicio, pezzente e scalzo, calato giù chi
sa da quali crepacci del Carso, senza alcun recapito e pieno di attenzioni
aggiravasi da parecchi giorni nella Pineta a destra, vivendo in quelle
fitte boscaglie, come un selvaggio. - Non conosce una parola d'italiano,
altro che: "boga mi, boga ti" - Ogni qualvolta cercavasi di
avvicinarlo, fuggiva lanciando occhiate sanguinarie, digrignando i denti,
come un mastino rabbioso. (dal Corriere di Gorizia del 21 luglio 1892) |
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POETI GIULIANI
Otobre Dala parte
del mar Se senti
l'aria umida, Che svodo, el Giardin publico! Ma za
le prime schize Fulvio Muiesan |
Presentazione
del Lunarietto 2002 Presentano Carlo
Ventura, Mario Pini, Giorgio Candot |