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Accanto ad un Ascoli studioso di lingue e dialetti, di cui da anni si è riconosciuto il valore e l'importanza, si intravede oggi la figura di un vero e proprio intellettuale del Risorgimento, impegnato con uguale passione e rigore morale in campi diversi. Di questo Ascoli sconosciuto o poco noto il presente volume intende abbozzare un primo, sia pure provvisorio, ritratto.

Alberto Brambilla, nato a Busto Arsizio nel 1955, insegna dal 1984 letteratura italiana presso l'JSEF di Verona. Oltre ad un volume su De Amicis (Mucchi, Modena 1992), ha pubblicato numerosi saggi sulla storia della filologia e della cultura tra Otto e Novecento, curando tra l'altro l'edizione del Carteggio Nolhac Novati (Antenore, Padova 1988).

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pagine composte da studioimaginis di Trieste