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Ballate dal Mary Celeste

di Sergio Penco

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Ballate dal Mary celesteIl viaggio del brigantino Mary Celeste, che salpò dal porto di New York nel novembre del 1872 per venire avvistato e avvicinato un mese dopo, al largo delle Azzorre, mentre andava alla deriva senza alcuno a bordo, è metafora della vita di ogni uomo. Tutti noi infatti, in una certa fase della nostra giovinezza, prendiamo coscienza della realtà in cui viviamo e c'imbarchiamo per un viaggio che, per i più fortunati, finirà molti anni dopo. È quasi sempre aspra, la traversata, in un alternarsi di bonaccia e di tempeste, di calma sonnolenta e furiosi rollii, di suggestivi canti di sirene e notturne allucinate visioni di mostri marini. Poi a un certo punto, non sempre lo stesso per tutti, si esce in qualche modo dalla cornice degli elementi e allora il viaggio sfuma in una languida deriva, un andare per andare, un dolce assecondare gli umori bizzarri di un mare salato. E, a quel punto, a bordo di molti di noi, si potrebbe perlustrare la nave da cima a fondo senza trovare anima viva.

Sergio PencoNato a Trieste il 6/7/1943, di professione impiegato. Ha pubblicato due raccolte di liriche, "Guadalajara" (Rebellato, 1978) e Ballate dal Mary Celeste" (Istituto Giuliano s.c.d., 1998), con la quale ha vinto il primo premio per la poesia edita al concorso "Etniepoesie 1999", vedendo inoltre i suoi versi ospitati, nel corso degli anni, da svariate riviste ("La Battana", Fiume, "Il Banco di Lettura", Trieste, "Zeta news", Udine, ecc.) e antologie. Per la poesia edita gli sono stati attribuiti diversi primi premi (tra gli altri due volte il "Leone di Muggia", Muggia, il Premio "Carlo Ulcigrai", Trieste, il Premio "Ca Domnicu", Padova) oltre a numerosi secondi e terzi premi in concorsi letterari a livello nazionale. Si esprime anche in dialetto triestino, avendo collaborato per anni all'inserto satirico di un noto settimanale a diffusione regionale, per lo più con lo pseudonimo di Dino Brezza, con il quale ha firmato due libri di rime umoristiche, "Il favoloso Toio Bertoldo" (Brezza, 1980) e "Ancora un calice Toio Bertoldo" (Teatro StudioGiallo, 1996). Ha al suo attivo alcune stesure di testi, in italiano e in vernacolo, per i programmi radiofonici di Rai Regione.

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